Un altro parco in zona 7, a due passi dalla fermata del metrò di Bisceglie. La nuova area verde sorgerà tra le vie Viterbo, Bentivoglio e Beltrami, dove attualmente c'è il centro sportivo che in precedenza veniva gestito dalla società sportiva Sella Nuova. La decisione è stata presa dal Consiglio di Zona 7 che, in attesa di diventare Municipalità dopo le elezioni del 5 giugno 2016, ha già trovato un accordo sul futuro dell'area. Lorenzo Zacchetti, Presidente della Commissione Sport, Benessere e Verde, spiega:

«Negli ultimi mesi del nostro mandato, abbiamo discusso a lungo del futuro di quest'area. La concessione alla società sportiva è stata revocata per il mancato rispetto della convenzione, visto che non si praticava attività di base per i ragazzi del territorio. A questo punto, avremmo potuto rimettere a bando l'area per assegnarla un'altra società sportiva o trovare una soluzione diversa», spiega Lorenzo Zacchetti, presidente della commissione sport e verde e candidato capolista del Pd per il Municipio 7.

Nella parte adiacente è già stato "disegnato" un parco con 52 orti urbani al centro, assegnati con un bando. Così la Zona ha pensato di trasformare in parco anche il campo da calcio, anziché procedere con un'altra assegnazione sportiva. 

L'idea ha messo d'accordo tutti nel Consiglio di Zona, maggioranza e opposizione. Ma il Comune di Milano non ha ancora consegnato l'area alla Zona, perché prima vanno abbattute alcune strutture che si trovano ancora nell'area. Così la questione è stata rimandata al Consiglio di Municipio che uscirà dalle elezioni del 5 giugno.

Vanno poi ancora definiti i dettagli. A parte il verde, quali infrastrutture inserire? Un parco giochi? Un punto di aggregazione per gli adulti? «Per decidere queste cose, è doveroso ascoltare i cittadini che abitano nel quartiere e capire le loro esigenze», continua Zacchetti, che non dimentica quelli che avevano l'abitudine di affittare il campo da calcio per partite tra amici. «Giustissimo ascoltare anche loro. Dobbiamo trovare il miglior punto di equilibrio tra le varie esigenze dei cittadini, che in alcuni casi contrastano tra loro. Tuttavia prenderemo la migliore decisione per continuare a far rinascere questo quartiere», conclude Zacchetti.