San Siro, sventato sgombero di una casa popolare occupata
La coppia (24 e 25 anni) aspetta un figlio: lei è incinta di sette mesi
Non è riuscito lo sgombero di un alloggio Aler occupato in via Ricciarelli 16, zona San Siro, nella mattinata di giovedì 8 settembre.
In piazza, per impedire l'azione della polizia e di Aler, il comitato abitanti San Siro (legato al centro sociale Cantiere), il sindacato inquilini Asia-Usb e decine di abitanti del quartiere. Protagonisti dello sgombero una giovane coppia, di 25 e 24 anni, con lei incinta di sette mesi.
"Erika e Fabio sono una delle tantissime famiglie che, nell'impossibilità di pagare un affitto di mercato di 800 o 1.000 euro al mese, ha dovuto occupare per necessità una delle migliaia di case popolari vuote. Sono una delle tantissime giovani coppie a cui le istituzioni voltano le spalle, scrivono il comitato e Asia-Usb in una nota congiunta: "Mentre a Milano ci sono ancora 10 mila case vuote e riscaldate d'inverno, 24 mila famiglie in graduatoria che da anni aspettano un alloggio e sempre più sfratti esecutivi emessi, la priorità di Aler, comune e regione rimane quella di alimentare l'emergenza abitativa eseguendo sgomberi e lasciando queste famiglie o per strada o all'interno di comunità".
Le controproposte degli antagonisti sono note: assegnare le case vuote, requisire le case private sfitte, bloccare gli sgomberi e gli sfratti per morosità incolpevole.