Via Pagliano, cantiere in dicembre. I negozianti: "Assurdo, rimandiamolo"
Il teleriscaldamento "viaggia" verso CityLife: via Pagliano parzialmente chiusa a dicembre. Negozianti in protesta, ma il comune: "Rinvio impossibile"
Arrivano in via Pagliano i lavori per il teleriscaldamento: A2A sta infatti portando il nuovo sistema verso City Life, il suo principale cliente futuro. Per farlo deve bucare l'asfalto e portare fisicamente i condotti. Ha iniziato con via Ricciarelli e, per il mese di dicembre, conta di operare in via Pagliano, per poi - nel corso del 2013 - arrivare "a destinazione".
Ma i negozianti della strada si lamentano. "Non diciamo no ai lavori, ci mancherebbe: vorremmo semplicemente che fossero spostati di un mese". Dicembre è infatti un periodo fondamentale per il commercio, visto che (grazie al Natale e alle tredicesime) i consumi si impennano. E una chiusura per lavori non è uguale a una qualunque pedonalizzazione: la presenza di un cantiere non invoglia certo al passeggio.
"Oltre al danno la beffa", spiega un commerciante: "da via Paris Bordone (una trasversale, n.d.r.) in teoria si può entrare, peccato che all'inizio di quella via ci sia un cartello che recita 'via Pagliano chiusa per lavori': un automobilista di certo non procederà". C'è dell'altro: la comunicazione è arrivata con un volantino pochissimi giorni prima della chiusura effettiva della strada.
A un negoziante ha provato a rispondere Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità, nonostante che i lavori stradali non siano di sua competenza. "Il comune - ha spiegato Maran - non autorizza nuovi lavori a dicembre, ma in questo caso l'autorizzazione è in continuità con un'altra". Ovvero, si tratta dello stesso lavoro iniziato mesi fa in via Ricciarelli. "Non risulta percorribile la via del rinvio", ha concluso l'assessore, precisando però che "nonostante quello che indica il cartello" i lavori potrebbero terminare "entro il 14 dicembre".
Uno spiraglio potrebbe comunque esserci: secondo alcuni, esiste una legge regionale che obbliga le pubbliche amministrazioni ad indennizzare le attività commerciali che subiscono danni economici a causa dei cantieri pubblici. Occorre solo valutare in che termini e se è applicabile al caso.
A conclusione dei lavori, infine, si dovrebbe realizzare una mini-rotonda all'incrocio con via Spagnoletto, nel punto in cui trovò una triste morte un motociclista: da allora ci si interroga su come sistemare l'incrocio. Vi fu anche un tentativo di istituire i sensi unici nelle due strade, che però fece imbufalire abitanti e residenti e costrinse il comune a una repentina marcia indietro.
