Via Novara, Boscoincittà: primo esempio di forestazione urbana del BelPaese
L'area verde è nata nel 1974 da un accordo tra Italia Nostra e Comune di Milano. Si tratta di 120 ettari di boschi dove vengono organizzate numerose iniziative rivolte ai giovani ma non solo. Tantissimi anche il calendario degli eventi
Forse non tutti sanno che Milano ha il suo piccolo bosco. Si chiama Boscoincittà, ed è nato nel 1974 quando il Centro per la Forestazione Urbana, su iniziativa di Italia Nostra, ha preso accordi con il Comune per realizzare un’area verde attorno alla cascina San Romano di via Novara. Si è partiti da 30 ettari per poi, grazie all’enorme successo di questa iniziativa che è anche il primo esempio di forestazione urbana del Bel Paese, arrivare a 120 ettari di boschi, radure, sentieri, corsi d’acqua ed orti.
Oggi il centro propone numerose iniziative per le scuole, dalle materne fino alle medie superiori, offre visite guidate che possono essere condotte a piedi o in bicicletta, e si fa promotore del progetto “Laboratorio Parco”. Almeno una volta alla settimana, studenti o gruppi socio-assistenziali, sono infatti chiamati ad operare nel parco accanto agli operatori; un’iniziativa pensata per fornire un’occasione di riabilitazione, formazione professionale ed anche conoscenza interattiva.
Durante tutto l’anno il calendario è poi fittissimo di eventi. A dicembre, nei tre giorni che precedono il Natale, i bambini dai 6 ai 10 anni, saranno chiamati a partecipare ad “Avventure d’inverno”, previa iscrizione obbligatoria entro il 29 di novembre. Il nuovo anno si aprirà con il “Falò di Sant’Antonio” del 18 gennaio, una festa di buon auspicio di antica tradizione contadina.
Le domeniche del 13 e 20 febbraio saranno invece dedicate al “Volontariato nel parco”, con la piantagione di nuovi alberi nel Boscoincittà, a cui potranno contribuire grandi e piccini. Si passa poi al 11, 12 e 13 marzo per il “Laboratorio di Carnevale”, pensato per i più piccoli, che verranno chiamati a realizzare le loro maschere di carnevale ed allestire il grande carro che sfilerà in centro città durante la tradizionale parata.
Ad aprile, il 21, 22, 26, 27, 28 e 29, sarà l’ora del “Laboratorio di Pasqua”, ancora una volta i bambini dai 6 ai 10 anni saranno chiamati a passeggiare nei grandi prati e nei boschi, oltre a costruire piccoli oggetti dedicati all’arrivo della primavera. Pensato per tutti è invece il “Concerto di gracidii” eseguito dall’orchestra delle rane del 19 maggio, mentre per i più piccoli saranno le “Avventure nel bosco” che inizieranno a partire dal 13 giugno. Saranno queste campus di cinque giorni per arrampicarsi sugli alberi, costruire capanne, trascorrere intere giornate a piedi o in bici lungo i sentieri che attraversano il parco, ed avventurarsi nel buio della sera alla ricerca di lucciole e per pernottare in tenda o in foresteria.
